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Enzo Dong – Singolo D’oro

Исполнители: Enzo Dong
обложка песни

Текст Enzo Dong – Singolo D’oro

Текст:

E-Enzo Dooong
Eeeeh

Ooh, ooh
Dong è tornato, tu chiama gli sbirri, ooh ooh

Prima che mi fotto la Lamborghini, ooh ooh
Chiamo la Vodafone e risponde Ghali, ooh ooh
Mi chiedo: «Ma se fosse Dio il vero criminale?»
Damn son, where’d you find this?
Dong è tornato, tu chiama gli sbirri, ooh ooh
Prima che mi fotto la Lamborghini, ooh ooh
Chiamo la Vodafone e risponde Ghali, ooh ooh
Mi chiedo: «Ma se fosse Dio il vero criminale?»

Ehh
Mi sono promesso un giorno gireremo in limousine
Butteremo la roba cinese di Supreme
Forse è il tuo anno finchè non esce il mio CD
Sei come gli amici falsi: sparisci, Houdini
Mia mamma ha detto: «Lascia stare quella cessa»
Gli hai dato troppo amore, lei solo la fessa
La mia ex sta cercando di farmi ingelosire
Col suo nuovo ragazzo, ma non mi interessa
Quando arrivo grido: «Pistaaa-eh!»
Non sei nessuno, bro questa è la mia festa
Quindi non ti metto nella listaaa-eh
Non ti chiamo più bro, non hai palle
Cambi sesso quindi poi ti chiamo «Sista»
Cambia il numero di targa
La tua puttana è nella foto, non ti tagga
Mica il tuo rapper emergente usa-e-getta
Io arriverò negli USA come David Guetta

Mi prendo tutto, frate, come con l’asso
Brindo alla salute, dopo collasso
Sono ciò che vivo, vengo dal basso
Suono dal vivo, ma non so cos’è un basso
Scusa, sono ignorante e ti ignoro
Voce di merda, frate tu un usignolo
Non mi digerisci? Hai provato l’ingoio?
Guadagno mille punti prima del mio singolo d’oro

Ooh, ohh
Dong è tornato, tu chiama gli sbirri, ooh ooh
Prima che mi fotto la Lamborghini, ooh ooh
Chiamo la Vodafone e risponde Ghali, ooh ooh
Mi chiedo: «Ma se fosse Dio il vero criminale?»
Damn son, where’d you find this?
Ooh , ohh
Dong è tornato, tu chiama gli sbirri, ooh ooh
Prima che mi fotto la Lamborghini, ooh ooh
Chiamo la Vodafone e risponde Ghali, ooh ooh
Mi chiedo: «Ma se fosse Dio il vero criminale?»

Dove ognuno nasce giudicato
Non giudicare Enzo Dong
Dove ognuno nasce giudicato
Non giudicare Enzo Dong