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Giaime – Per Tre

Исполнители: Giaime
обложка песни

Текст Giaime – Per Tre

Текст:

A certe cose non do una risposta
Mi tocca andare oltre, aspettando
Il momento adatto
Andando, faccio

Non c’è rimpianto nelle mie scelte
Come un tatuaggio, Gimmi le sceglie
Mia mamma è tipo: «Mi raccomando»
Le dico «Certo» mentre esco
So che me la sto raccontando
E appena in giro, tra un sospiro e l’altro
Tasto spini e alcol
Sai che novità del cazzo
Stranamente stanco di non muovere granchè
Fermo dal divano al marmo
Non realizzo ciò che auspico
Sto linguaggio è troppo forte per te
O per i tuoi amici?
Prima facevo per tre
Ora mi faccio per tre
Grandi sacrifici
Non voglio risultar banale
Ma ho una vita figa
Tanto quanto uguale ad altre
Quindi se togli i live i dischi e due puttane
Sto a guardare i like come te che sei un infame
Sento aria pulita a stento
So che mi parlate dietro
Come storpi in metro
Se c’è un problema, chiamami
Non scriverlo su facebook
Degli altri frega cazzi
E’ sbatti doverlo dire a un fratello
Sto ristrutturando la persona che sono
Ch’è il personaggio che espongo
Il nome non cambia proprio (Giaime)
C’è ancora qualcuno che mi accusa di plagio
Tra chi non è scarso ho l’imbarazzo dello scarto

Scrivo finchè gli occhi non si chiudono
Cuciono
Ricordi sulla retina e in futuro
Saprò che facevi quando ti chiedevo aiuto
Spero mi richiamerai e avrò cambiato numero

Scrivo finchè gli occhi non si chiudono
Cuciono
Ricordi sulla retina e in futuro
Saprò che facevi quando ti chiedevo aiuto
Spero mi richiamerai e avrò cambiato numero

Non si può perdere questa opportunità
Casa mia diventa stretta per i sogni che c’ho già
Per me non è una novità
Non ci frega tanto di votare
Alla maggiore età
Poi, per carità, sarò me stesso
A costo di essere l’unico
Se ciò che ho chiesto potessi averlo da subito
Prenderei un treno di lusso
Ma a che gusto?
Ho la pazienza per godermi tutto prima del lutto
Metti basi solide, poi costruisci
Non come a L’Aquila
Non comandarmi, fra’
Poco raccomandabili
Ne raccontate un po’ troppe
Di storie troppo ricche d’immaginazione
Ho qualche sogno da rendere vero
Di notte o giorno è lo stesso pensiero
Vivo più stronzo da quando mi credo
Abbandonato da chi come me non
Sa se sia forte o debole
Che non è sicuro manco il meteo
Quindi, bo, lo stereo è solo meglio
Io mi tengo ai tuoi capelli e ti accarezzo
Come farai a sopportare tutto questo?
Me lo chiedo già da adesso
Voglio vivere il momento
Pure se mi sto contraddicendo
Sono spesso in conflitto con me stesso
E con quello che gli altri si aspettano
Tocca guardarsi più dentro allo specchio

Scrivo finchè gli occhi non si chiudono
Cuciono
Ricordi sulla retina e in futuro
Saprò che facevi quando ti chiedevo aiuto
Spero mi richiamerai e avrò cambiato numero

Scrivo finchè gli occhi non si chiudono
Cuciono
Ricordi sulla retina e in futuro
Saprò che facevi quando ti chiedevo aiuto
Spero mi richiamerai e avrò cambiato numero

Scrivo finchè non mi chiudono gli occhi
Cuciono quei ricordi che
Io mi ricordo e me li tengo nel futuro
E poi saprò cosa risponderti
E poi saprò cosa risponderti

Scrivo finchè gli occhi non si chiudono
Cuciono
Ricordi sulla retina e in futuro
Saprò che facevi quando ti chiedevo aiuto
Spero mi richiamerai e avrò cambiato numero

Scrivo finchè gli occhi non si chiudono
Cuciono
Ricordi sulla retina e in futuro
Saprò che facevi quando ti chiedevo aiuto
Spero mi richiamerai e avrò cambiato numero