Lyrics Cesare Cremonini – Stavo Pensando Che Dio…
Text:
Stavo pensando che Dio, altro non è che l’amore infinito
Ma uno stupido e un pazzo e antipatico come me, non può credere
Che tutto sia stato creato, come Dante ha poi visto e raccontato
Compreso il male, il godere e il peccato
Per non essere usato mai
Come credere, se sei nata tu…
Credo in un solo destino
Quello deciso da me
Dopo avermi tradito tu!
Hai detto che
Che amavi meglio di me
E invece adesso no!
Tu non ci sei…
Tic! Tac! Ride la pioggia, sono gocce di lava bollente
Il destino mi bagna la bocca di vino e si prende gioco di me
Ma non mi importa se nessuno mi ascolta:
Qualcuno rimetta ogni cosa a suo posto, compreso te!
Ah!
Come credere se sei nata tu!
Hai detto che
Che amavi meglio di me
E invece adesso no!
Tu non ci sei!
Hai scelto me, hai detto che, che c’eri ormai e invece no!
Tu non ci sei!
Ritorneranno gli angeli a ritirarmi su
Sorriderò fingendo di…
… di non amarti più!
Stavo pensando che Dio
Quell’immenso giardino incantato
Come credere, se sei nata tu…
Credo in un solo destino
Quello deciso da me
Dopo avermi tradito tu!
Hai detto che
Che amavi meglio di me
E invece adesso no!
Tu non ci sei…
Tic! Tac! Ride la pioggia, sono gocce di lava bollente
Il destino mi bagna la bocca di vino e si prende gioco di me
Ma non mi importa se nessuno mi ascolta:
Qualcuno rimetta ogni cosa a suo posto, compreso te!
Ah!
Come credere se sei nata tu!
Hai detto che
Che amavi meglio di me
E invece adesso no!
Tu non ci sei!
Hai scelto me, hai detto che, che c’eri ormai e invece no!
Tu non ci sei!
Ritorneranno gli angeli a ritirarmi su
Sorriderò fingendo di…
… di non amarti più!
Stavo pensando che Dio
Quell’immenso giardino incantato
Deve averlo inventato e creato…
… solo per sè
… solo per sè