Lyrics Fabri Fibra – Mal Di Stomaco (Takagi & Ketra Remix)
Text:
Fabri Fibra:
(Fibra)
Tutti quanti seguitemi, seguitemi, seguitemi, seguitemi
Tutti quanti seguitemi, seguitemi, seguitemi
Tutti quanti seguitemi
Tutti quan-, tutti quan-, tutti quan-, tutti quan-, tutti quan-
Tutti quanti seguitemi, seguitemi, seguitemi (seguitemi)
Tutti quanti seguitemi, seguitemi, seguitemi
Tutti quan-, tutti quan- tutti quanti seguitemi, seguitemi, seguitemi (Seguitemi)
Non mi passa il mal di stomaco
Certi fatti mi danno al vo-vo-vomito
Io non la chiamerei follia
Ho una voglia di evadere che mi porta via
Lavoro troppo e non sono mai a casa mia
Accumulo stress, te l’ho detto è anche colpa mia
Se avessi fatto il corso di farmacia
A quest’ora avrei una laurea e comunque sia
Dimmi quanti laureati hanno la garanzia
Di non finire lavapiatti in pizzeria
«Piacere mi chiamo Fibra, lei è la mamma?
Lo sa che sua figlia a sedici anni è già una cagna?
E gira in classe con la pancia mezza nuda
Davanti a un professore che ha gli occhi di un barracuda»
Il mio stipendio assomiglia a un’utopia
Voglio andare in vacanza me ne vado in Tunisia
O magari in Mar Rosso non dirmi che è vietato
Sarò così sfigato da finire in mezzo a un attentato?
Tutti quanti seguitemi
Ho voglia di sfogarmi, capitemi
Certi fatti mi danno al vo-vo-vomito
Tutti quanti seguitemi
Ho voglia di sfogarmi, capitemi
Non mi passa il mal di stomaco
Certi fatti mi danno al vomito
Emis Killa:
Certi giorni me ne esco con cose del tipo: «Oggi smetto col rap me ne vado in Sudafrica»
Ma sono solo illusioni, questo paese di coglioni è il mio habitat
Non so se sia peggio l’incubo o la realtà, hai presente il finale di Boris?
Il mondo è impazzito, altro che Darwin
Se esiste Bonolis, l’umano ha fallito
Mi hai visto nel video, spesso sorrido perché oggi c’ho villa, piscina e terrazzo
Quindi mi faccio andare bene l’andazzo
Ma la realtà è che mi state sul cazzo
Mento se dico che in un altro Stato frà sarebbe stato diverso perché
La gente per me è come l’alcol, se ne ho troppa attorno, in un’ora do il peggio di me
Oh
Fabri Fibra:
Tutti quanti seguitemi
Ho voglia di sfogarmi, capitemi
Non mi passa il mal di stomaco
Certi fatti mi danno al vo-vo-vomito
Tutti quanti seguitemi
Ho voglia di sfogarmi, capitemi
Non mi passa il mal di stomaco
Certi fatti mi danno al vomito
Hai visto una ragazza scendere dalla moto?
Il secondo dopo è morta cadendo nel vuoto
Con il ragazzo che pensava lei facesse per gioco
Ma l’avviso di quel buco lo hanno messo un po’ dopo
Giro in macchina a faccia sfatta
Mentre guido al telefono metto la cravatta
Cinque morti su dieci per guida distratta
Questa assurda statistica chi ce l’ha fatta?
Eppure questo camion tra un po’ mi schiaccia
Non ho mica il Van Gogh a chi dai la caccia?
La senti questa voce? La vedi questa faccia?
Io sono Fabri Fibra, è carta straccia!
Non voglio figli e i miei lo sanno
Perché non mi fido più delle scuole che fanno
Questi tetti che crollano ma dove vanno?
Mica posso contare i bambini morti ogni anno?!
Tutti quanti seguitemi, ho voglia di sfogarmi, capitemi
Non mi passa il mal di stomaco, certi fatti mi danno-
Tutti quanti seguitemi, ho voglia di sfogarmi, capitemi
Non mi passa il mal di stomaco, certi fatti mi danno al vomito
Tutti quanti seguitemi, seguitemi, seguitemi (Seguitemi)
Tutti quanti seguitemi, seguitemi, seguitemi
Tutti quan-, tutti quan- tutti quanti seguitemi, seguitemi, seguitemi (Seguitemi)
Tutti quanti seguitemi
Tutti quan-, tutti quan-, tutti quan-, tutti quan-, tutti quan-
Tutti quanti seguitemi, seguitemi, seguitemi (seguitemi)
Tutti quanti seguitemi, seguitemi, seguitemi
Tutti quan-, tutti quan- tutti quanti seguitemi, seguitemi, seguitemi (Seguitemi)
Non mi passa il mal di stomaco
Certi fatti mi danno al vo-vo-vomito