Lyrics Fabri Fibra – Se Non Dai Il Meglio
Text:
Le storie bene o male sono uguali per tutti
Sono le stesse storie che si vivono tutti i giorni
E che tu sei un maschietto o che tu sei una femminuccia
Se non dai il meglio non ti torna il meglio
Attenzione ai depressi
A chi ha più interessi
A chi inventa i racconti e ai racconti stessi
Distinzione tra i sessi meglio fare attenzione
Meglio fare attenzione, meglio fare attenzione
Attenzione ai depressi
A chi ha più interessi
A chi inventa i racconti e ai racconti stessi
Distinzione tra i sessi meglio fare attenzione
Meglio fare attenzione, meglio fare attenzione
Anche se sento il doppio senza una protezione
Senza una protezione, con quanta gente stai?
E quanti giri ti fai
Finché non cambi Hi-Fi
Finché non cambi canzone
Non cambi stazione
E neanche trasmissione, attenzione
Attenzione ai depressi
A chi ha più interessi
A chi inventa i racconti e ai racconti stessi
Distinzione tra i sessi meglio fare attenzione
Meglio fare attenzione, meglio fare attenzione
Che ne diresti di farti quattro passi nei pressi degli eccessi?
Basta saperne gli accessi
Dimmi che vuoi cambiare finché interessi
Stessi discorsi alla stessa ora
Ora che neanche sai in casa tua chi ci vorresti
Non te ne accorgi, non avrai tutti i torti
Ma, ma non capiscono il modo in cui ti comporti
Io da domani, tu da domani, promesso
Che poi alla fine il fine è sempre lo stesso
A volte il mondo gira con più di un verso
A volte sembra che, invece, giri al senso inverso
Verso chi ti sei direzionata
Spaventi quando capisci a cosa sei intenzionata
Vuoi che sia il continuo di un buon risveglio
Ma da chi pensi che torna se non dai il meglio?
Se non dai il meglio non ti torna il meglio
Ma a volte il meglio può mandarci in crisi
Se non dai il meglio non ti torna il meglio
Ma di ‘sti tempi il meglio è chi? Stop, easy
Se non dai il meglio non ti torna il meglio
Ma a volte il meglio può mandarci in crisi
Se non dai il meglio non ti torna il meglio
Fa bene lasciarsi se prima contiamo i danni
Ma prima di addormentarti i sogni non te li programmi
Chiaro che, poi, è inutile dirsi banalità
Ma noi, dimmi di noi, che ci cambierà in questi anni?
Ci cambieranno questi anni
A volte è l’abitudine
Dei sorrisi, di baci in visi diversi immersi in solitudine
Ogni lasciata è persa, di chi ti ricordi il nome?
Come non saremo noi a capire quando si scherza
Bene o male le storie sono uguali per tutti
Sono sempre le stesse storie che si vivono tutti i giorni
E se non cambi canzone
E neanche trasmissione, attenzione
Attenzione ai depressi
A chi ha più interessi
A chi inventa i racconti e ai racconti stessi
Distinzione tra i sessi, meglio fare attenzione
Meglio fare attenzione, meglio fare attenzione
E chi ci parla con chi non fa attenzione? Non io
Ci parli tu? Non io, no, non io
Ci pensi tu? Non io
Ci parli tu? Non io
Ci pensi tu? Non io, no, non io
Ci pensi tu? Non io
Ci provi tu? Non io, non io, no, non io
Ci pensi tu? Non io, no
Ci parli tu? Non io
In queste mie realizzazioni
Perdo le combinazioni
Senza avere conclusioni
Senza avere conclusioni
Mai più estremizzazioni
Fatte di combinazioni
Senza avere conclusioni, conclusioni
Ma quanti tiri ti fai?
Con quanta gente stai?
E quanti giri ti fai
Finché non cambi Hi-Fi
Finché non cambi canzone
Non cambi stazione
E neanche trasmissione, attenzione
Attenzione ai depressi
A chi ha più interessi
A chi inventa i racconti e ai racconti stessi
Distinzione tra i sessi meglio fare attenzione
Anche se sento il doppio senza una protezione
Senza una protezione, con quanta gente stai?
E quanti giri ti fai, eh?