Lyrics Gemitaiz – L’ho Scelto
Text:
Gemitaiz:
Hey! Gemitaiz (Harshtimes)
Quello che vi consiglio, volume 3
NSP, nuova scuola puttane!
Tranquillità, quanto mi manchi
Da quando mi alzo c’ho già gli occhi stanchi
Sono sempre rossi, non sono mai bianchi
Da quando giravo le canne sui banchi
Ora che posso dormire la mattina mi sveglio
Ora che non serve più contare i giorni li segno
E quando guardo non riesco a vedere il disegno
Ti giuro che ci provo davvero, giuro che mi ci impegno
Ma i giorni del futuro sono come stereogrammi
Io trasformo in rime che escono dallo stereo i grammi
Mi conosci sono sempre stato sincero
Dammi una benda da legarmi in faccia che non vedo
I drammi
Comunque vada, non smetto (No)
Nemmeno se costretto
Rimango qua, rap Cantona, tiro su il colletto (Yeah)
Sono passato ma non mi hanno corretto
E tutto questo non mi è capitato, l’ho scelto
Sercho:
Sercho, ahah
NSP, NSP, NSP
Se davvero esiste il fato lo abbiamo sfidato
Abbiamo scelto di gridare finchè manca il fiato
Finchè il nostro giorno non sarà arrivato
Sarò sempre in grado di dare un senso
A tutto questo degrado
Ho capito troppo tardi che i bastardi reggono il peso
E non fare quello incompreso, io ho preso
E non ho mai chiesto
Per questo è la tua faccia che schiaccio appeso al canestro
Fuori dalla città, raccolgo i fiori del male
Fuori per queste rime, dentro questo locale
Tu suoni sempre uguale proprio come
Il rumore del mare (Ohh)
Dovrai usare il ferro se ci vuoi fermare
L’hai capito solo adesso
Se non mantengo è perchè non ho mai promesso
Sempre me stesso, cazzo puoi starne certo
Sono il risultato di tutto quello che ho scelto
Luca J:
Ye! Ahh!
J, NSP
We in this bitch!
Siete tanti ? (No) Siete troppi ? (Yes)
Il rap no non è un hobby
Guardami negli occhi (God bless)
Magari scoppi
Io nella vita non mi sono ritrovato in altro
Apparte in questa merda per poi ritrovarmi in alto
E non ci sto a passare ogni cazzo di pomeriggio
In un futuro grigio chiuso in un ufficio (No, non sarò tra voi)
Il mio destino l’ho scelto come del resto tutto
Il resto e non mi vesto
Come piace a voi (Ye! Ye!)
Ogni volta che guardo il cielo io divido l’anima sopra la pagina
Però chi se lo immagina quando parti da zero (Eh!?)
Ho il cuore sotto zero e solo al pensiero mi sento male
Dentro il freddo glaciale col quale mi congelo
Io pensavo che la vita non la cambi
Se non cambi prima modo di pensare
Ultimamente non ci parlo più
Con gli altri e basta niente che mi prendo male
Non devo niente al caso tutto questo l’ho scelto da me (Ye)
E tu puoi andare a farti fottere!
LowLow:
NSP Roma
Gemitaiz, Quello che vi consiglio
L’ho scelto
Rap pre-scelto, you know!
Vans ai miei piedi
Grindo sul mondo, brindo a chi ha vinto
E non lo hanno mai spinto
Ora che tocchiamo i cieli, paradisi artificiali
Mi ricordo di quelli veri, dei più sinceri dei più leali
Questa merda del rap m’ha assorbito e mo’ penso troppo
M’ha dato tutto ma ho perso troppo
Ho sempre aperto il mio terzo occhio
Ho evoluto questo stile tipo dipendenza
Adesso tutto gli altri rapper fanno riverenza
Prima «nuova scuola» era un concetto astratto
Adesso suono in tutta Italia mio pa’ è soddisfatto
Socia è soddisfatto, per il disco che abbiamo fatto
Puoi chiedermi di tutto ma non chiedermi se spacco
Non tutta la gente ascolta quando parlo (No)
Ho scelto io se fare il bravo o essere bravo a farlo (Io)
Lo faccio per chi casca e ci riprova
Per ogni troia che mi scopa e ogni stronzo che si ritrova
LowLow (LowLow, LowLow)