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Gemitaiz – Stare Male

Singers: Gemitaiz
Albums: Gemitaiz – Gemitaiz - Quello Che Vi Consiglio Vol. 4
song cover

Lyrics Gemitaiz – Stare Male

Text:

Quello che faccio oggi è:

E’ stare male, casa mia adesso è un ospedale
Un posto dove nessuno ci vuole stare
Mi dicono «Davide, dai andiamo fuori a mangiare»

Ma non mi va, non ho fame, da due settimane
Mi rovino tutto, perdo il gioco come un concorrente
Perché quello che provo, chi mi sta intorno non lo sente
Stare da solo è l’anestetico più potente
Ogni amico mio mi chiede «E io non conto niente?»
Conti più di tutto frate, sono io che sto distrutto
E che penso che vivere sia un insulto
Perché è brutto vivere in balia del cuore, meglio il signore
Almeno non lo sai che non esiste, se c’è non ti vuole
E’ peggio di un lutto quando arrivo a letto
Se so che c’è chi mi lascia perché vuole, non perché è costretto
Io non so’ perfetto, ma ho sperato
Van Gogh le donò l’orecchio, io pure quello che c’è attaccato
Stupido, un’altra volta sei rimasto l’unico con gli attacchi d’ansia in pubblico
Per questo mi stendo sul letto e decuplico il numero delle canne fino ad avere le piaghe da decupito
Un antidoto lo vorrei subito, ma se servisse a cancellarla non lo prenderei, in testa ho sempre lei
Sono i ricordi più belli della mia vita, quale cancellarli, voglio il dvd blu ray in replay
Anche se so che mi fa piangere, e camminare per le stanze
Tutto fatto di sostanze strane
Mi fa aprire il frigo anche se non ho fame, (cazzo)
Cuore infame, ti strapperei dal petto per trafiggerti con le lame
Pensa a quanto l’amore è merda, l’ho scritto e sto cosi’
Pensa che cosa tremenda, l’amore è leggenda
Capogiri, tachicardia, visioni, in pratica è come avere la sindrome di Stendhal
Fumo un po’, sposto via la tenda
Cielo grigio piombo, io lascio che mi prenda
Sogno l’assenza, di ogni tipo di esistenza
Da parte mia, su questa terra perversa
E credi a me, non posso opporre resistenza
Dalla terza che sento che la mia vita, sarebbe stata diversa
Pensavo in meglio e invece in peggio, ma a chi interessa? (Ma a chi interessa?)
Interessa a me, che metto la musica per dormire
Come un bambino con la luce, e fumo mille cane
Bevo birre tra le vie e dicono «carpe diem»
Esco, mi sfascio, tanto che non torno con le gambe mie
La vita rimane la stessa, io so che non posso rimanere in questa
Che ogni giorno sto peggio, ma a chi interessa? (Ma a chi interessa?)

Album

Gemitaiz – Gemitaiz - Quello Che Vi Consiglio Vol. 4