Текст Fedez – Diss–Agio
Текст:
Vincenzo Da Via Anfossi:
Zio, c’è chi ha le tasche piene e il cervello vuoto
E invece ha il cervello pieno e le tasche sempre più vuote
Fedez:
Ma per finanziare il disco dove cazzo trovi i soldi?
Magari per pagare fanno i furti con scasso
Palle grosse come le tette di Cristina Del Basso
Tu vieni dal basso, mentre io vengo da dietro
Fraté, io sto troppo in alto, devi comprarti un metro
Sei ancora lì che parli forse è meglio se stai zitto
Riesci meglio a stare a bocca aperta che col cazzo dritto
Con le storie che si inventano a me non mi spaventano
Io capisco dagli occhi che ‘sti finocchi mentono
E tu raggiungerai la vetta
Quando tornerà il mestruo alla regina Elisabetta
Tutti che pretendono una fetta, tutti con sta fretta
Vuoi fare il king ma sei una reginetta
Vorrei saper ancora cosa cazzo c’hai da dirmi
Il drinn del tuo telefonino è la radio degli sbirri
Sono tutti un po’ ricchi, sono tutti un po’ poveri
Un giorno a Leoncavallo mentre l’altro al Rotari
In mezzo agli animali come sul discovery
Giriamo con i pazzi mica con Sean Connery
Sono tutti un po’ ricchi, sono tutti un po’ poveri
Un giorno a Leoncavallo mentre l’altro al Rotari
In mezzo agli animali come sul discovery
Giriamo con i pazzi mica con Sean Connery
Dinamite:
Che meraviglia, tu corri dietro un altro con un collo di bottiglia
Faccio tic tac sulla tua donna come Pissisigna
Su sta tate-track senti un cane bastardo che ringhia
E me ne sbatto al cazzo di come ti piglia
Caro paparino perbenista mi sto sbattendo tua figlia
Il cell che squilla e non rispondo
Lei che strilla come se ci fosse la fine del mondo
Nuovi colpi, nuovi morti, nuovo boss!
Morto che parla e stanche con un piede nella fossa
Ne dici tante ma vediamo chi la fa più grossa
Il giornale non ne parla che succede sulla costa
E Diss-Agio come quando Marco dice tiss-catto di scatto
Ti eri distratto e sei fatto
«The show must go on» e indietro non torni più
Non è che lo facciamo perché sei bello tu
Fedez:
Sono tutti un po’ ricchi, sono tutti un po’ poveri
Un giorno a Leoncavallo mentre l’altro al Rotari
In mezzo agli animali come sul discovery
Giriamo con i pazzi mica con Sean Connery
Sono tutti un po’ ricchi, sono tutti un po’ poveri
Un giorno a Leoncavallo mentre l’altro al Rotari
In mezzo agli animali come sul discovery
Giriamo con i pazzi mica con Sean Connery
Vincenzo Da Via Anfossi:
Hey! Dammi ‘ste sedici e poi congelati
Vuoi fare il grosso ma prima di tutto pesati
Ne ho visti tanti aprire bocca per perdere i denti
E altri piangere l’arrivo degli agenti
Non è una questione di dove vivi, ma di come vivi
Di come scrivi ma di ciò che scrivi
Di come ti muovi e come arrivi
E’ questione di problemi come li schivi
Zio, oggi tutti curano l’aspetto scenico
Odiano la scuola e giocano al piccolo chimico
Pensa a ciò che vuoi fare
Perchè io l’ho già fatto e se mi imiti sei ridicolo
Va tutto bene quando donne e soldi nutrono i sogni
Poi vedi tutti nero quando ti svegli
Io preferisco non chiudere gli occhi
Vedere tutto con o fatto dei blocchi
Fedez:
Sono tutti un po’ ricchi, sono tutti un po’ poveri
Un giorno a Leoncavallo mentre l’altro al Rotari
In mezzo agli animali come sul discovery
Giriamo con i pazzi mica con Sean Connery
Sono tutti un po’ ricchi, sono tutti un po’ poveri
Un giorno a Leoncavallo mentre l’altro al Rotari
In mezzo agli animali come sul discovery
Giriamo con i pazzi mica con Sean Connery