Lyrics Mostro – L’origine Del Male
Text:
LowLow:
Io rappresento l’aridità (brah)
Il genio, il talento, l’abilità
L’inferno è il mio habitat, Deus ex machina del rap
Indovina chi è tornato, MS due lettere impresse
Prendo due compresse tutte d’un fiato
Dio mi ha dato l’ispirazione perciò ne sono grato
La tecnica di Leo Messi, l’interpretazione di Di Caprio
L’artista più tormentato, questa è la mia storia, ok?
Il ritratto di Dorian Gray, il mio volto deteriorato
Intrappolato dal successo, nemico di me stesso
Il nuovo me prende il possesso, Giulio è lì è morto ammazzato
Sono la più grande beffa per chi tiene a me
Disarmato, davanti a un carrarmato in piazza a Tienanmen
Sono il massacro di sti scarsi
Trasmesso in 32 paesi, tradotto in 6 lingue dalla CNN
Sono il Dio del rap
Mostro:
Perdona tutti i miei peccati, padre
Prima di vedere il sole tramontare
Prima che il mio cuore cominci a gelare
Noi siamo l’origine del male
Mostro:
Io rappresento la salvezza
Sono il motivo per cui ancora non ti spari in testa
Il mio rap è una prostituta bellissima, si ama o si disprezza
Ha il corpo di una modella e il volto della tristezza
Questa troia sfrutta la paura, ti scopa e ti tortura
E’ il gusto di umiliarvi con l’arte della scrittura
Come rimorso esisto anche se non mi vuoi
Devoto a questa merda come un prete a Gesù Cristo
Uno skinhead al nazismo, gli ho giurato fedeltà eterna
Le sfide che ho affrontato, il mio dolore come scudo
Questi valgono uno sputo, provo un odio spudorato
E vieni… Vieni che ti porto nel il mio passato
Tra i fantasmi dell’infanzia e gli scheletri nell’armadio
Il giorno in cui ho incontrato Giulio quando tutto è cominciato
MS, siamo tornati, solo per bere il sangue versato
Mostro:
Perdona tutti i miei peccati, padre
Prima di vedere il sole tramontare
Prima che il mio cuore cominci a gelare
Noi siamo l’origine del male
Perdona tutti i miei peccati, padre
Prima di vedere il sole tramontare
Prima che il mio cuore cominci a gelare
Noi siamo l’origine del male
Lowlow & Mostro:
Ahh, il sangue macchia il pentagramma
L’obiettivo, che mi tiene vivo, scrivo la tua condanna
Innovativo, rap esclusivo, fuori programma, arrivo
Vengo a scoparmi tua mamma, senza preservativo
Prendo due groupie, le porto nel retro di un Van
E’ tornata la merda più sick
Per voi piccoli fan, piccoli Stan, bim bum bam
Sulle Twin Tower sono Bin Laden, io sono Saddam
Tu insegui il beat come un ciccione sul tapisroulant
Schizzo la tua troia come all’acquafan
Run motherfucker, run
Corri e non voltarti
Sono un computerdi rime mi esplode la RAM
Sono Van Damme, decimo Dan
Sono passato dal rubare al Pam
A zoccole, fragole, champagne
La scena è una troia la scopo le strappo i collant
AMEN