Lyrics Ketama126 – Autostrade
Text:
Sean126:
Rotte su bussole rotte che ho perso
Stress che mi porta
Il letto che parla sussurra nei sogni le urla
Cullami finto sonno
Lasciarsi cadere nel vuoto per poco ti piace un botto
Che botto
Sono strano, giro ubriaco da solo sotto l’ombrello
La pioggia che scroscia
Sapore di sbronza
L’inverno è freddo e bello
Ancor più bello
Se a casa ad aspettarti è pronta una scorta di tranci?
Perfetto, tutto il giorno parliamo col buio
Pensi ch’io sia stupido? Fossi l’unico
C’ho poche cose per la testa
E di certo te non sarai tra quelle che me ce rientra (amen)
Prendi me lasciami oppure un altro
Mo’ l’altra parte del mondo è più vicina
Miracoli, tragedie
Prese di posizione messe agli angoli
Cadendo a terra urliamo in faccia agli angeli
Lasciarsi cadere nel vuoto per poco ti piace un botto
Che botto
Sono strano, giro ubriaco da solo sotto l’ombrello
La pioggia che scroscia
Sapore di sbronza
L’inverno è freddo e bello
Ancor più bello
Se a casa ad aspettarti è pronta una scorta di tranci?
Perfetto, tutto il giorno parliamo col buio
Pensi ch’io sia stupido? Fossi l’unico
C’ho poche cose per la testa
E di certo te non sarai tra quelle che me ce rientra (amen)
Prendi me lasciami oppure un altro
Mo’ l’altra parte del mondo è più vicina
Miracoli, tragedie
Prese di posizione messe agli angoli
Cadendo a terra urliamo in faccia agli angeli
Vodka Lemon Rum
Tequila bum bum
Cocaina
Con il sangue nella gola pisto mischio
Vodka Lemon Rum
Tequila e poi boom
Sarebbe stata solo una questione di tempo
Dicevano, loro dicevano: «Dai tempo al tempo»
Aspetta un attimo che poi un bel giorno forse t’andrà meglio
Nessuno lo credeva
Faccio una scelta quattro giacche dall’armadio
La più nuova nuova vecchia di un anno
Poi del resto non ne parliamo
Alzo lo sguardo cercando una bouganville che ora è morta
Ma un tempo era viola, non sai come splendeva
Nessuno lo credeva
Faccio una scelta quattro giacche dall’armadio
La più nuova nuova vecchia di un anno
Poi del resto non ne parliamo
Alzo lo sguardo cercando una bouganville che ora è morta
Ma un tempo era viola, non sai come splendeva